T.A.R. Toscana Firenze - Sentenza n. 855 del 26/09/2023
DISCIPLINE SPECIALI - ACCESSO ALLE INFORMAZIONI AMBIENTALI
E' legittimo il provvedimento di accoglimento dell’istanza di accesso ex D.Lgs. 195/2005 alla documentazione contenente i dati delle rilevazioni delle emissioni ambientali effettuate sul territorio comunale in un determinato periodo in relazione a determinate aziende, con l’omissis delle parti contenenti informazioni sul know how aziendale [vedi Scheda Procedimento (accesso alle informazioni ambientali)].
T.A.R. Lazio Roma - Ordinanza n. 14240 del 26/09/2023
LIMITAZIONI DEL DIRITTO DI ACCESSO (L. 241/90) (Segreto industriale e commerciale)
In assenza di una motivata esigenza difensiva ex art. 24, comma 7, L. 241/90, non è accoglibile l’istanza con cui un’associazione di consumatori chiede al Ministero dell’Economia e delle Finanze di accedere agli atti propedeutici e preparatori dei decreti interministeriali che hanno disposto l’adeguamento tariffario di una concessione autostradale, trattandosi di documenti contenenti informazioni riguardanti il know-how aziendale (es. contratti di fornitura e di appalto stipulati con soggetti terzi, contratti di finanziamento, documentazione tecnico-contabile, ecc.) [vedi Scheda Segreto industriale e commerciale].
T.A.R. Lazio Latina - Sentenza n. 684 del 25/09/2023
ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO (Procedimento) (Limitazioni relative)
Se l’istanza di accesso è presentata da un rappresentante senza allegare la procura scritta, la P.A., ai sensi dell’art. 6, comma 5, D.P.R. 184/2006, è tenuta a chiedere all’istante la giustificazione dei propri poteri rappresentativi e, se non lo fa e rimane inerte, non può poi eccepire in giudizio l’irregolarità dell’istanza [vedi Scheda Dovere di soccorso e di collaborazione della P.A. nella fase di presentazione dell'istanza].
Qualora l’istanza di accesso civico generalizzato riguardi tutte le concessioni di occupazione suolo pubblico rilasciate da un Comune di piccole dimensioni negli ultimi due anni a favore di attività commerciali, produttive e di associazioni, con l’indicazione degli importi corrisposti, se il Comune la ritiene eccessiva sul piano quantitativo, è tenuto, nell’ottica del "dialogo cooperativo", a manifestare all’istante le proprie difficoltà, proponendo, ad esempio, una limitazione dell’oggetto o uno scaglionamento nel tempo del suo soddisfacimento [vedi Scheda Fase di iniziativa (accesso civico)].
Sono ostensibili mediante accesso civico generalizzato gli atti relativi alle concessioni comunali di occupazione di suolo pubblico, comprensivi dei nominativi dei beneficiari e degli importi pagati, non sussistendo alcun pregiudizio concreto al diritto alla riservatezza [vedi Scheda Casistica di limitazioni ex art. 5-bis comma 2 lett. a) D.Lgs. 33/2013].
T.A.R. Friuli Venezia Giulia Trieste - Ordinanza n. 272 del 25/09/2023
PROCEDIMENTO (Soggetto a cui va rivolta l'istanza di accesso) - DISCIPLINE SPECIALI - ACCESSO AGLI ATTI DELLE PROCEDURE CONTRATTUALI (Esclusioni- Segreto tecnico e commerciale)
L’istanza di accesso agli di una procedura contrattuale è correttamente rivolta al soggetto che riveste la funzione di “centrale di committenza” e ciò anche se tali atti devono successivamente essere trasmessi all’Amministrazione per conto della quale la gara è gestita [vedi Scheda Soggetto a cui va rivolta l'istanza di accesso].
Al fine di comprovare l’esistenza di un "segreto tecnico e commerciale" ex art. 53, comma 5, lett. a) D.Lgs. 50/2016, non è sufficiente la generica dichiarazione secondo la quale << Il progetto tecnico è costituito da un elenco e di addetti corredato da CV con particolari requisiti unitamente all’insieme delle competenze ed esperienze pregresse .. e di alcuni suoi coordinatori, tendenzialmente riservate, maturate ed acquisite nell’esercizio professionale dell’attività industriale e commerciale e che concorre a definire e qualificare la specifica competitività della scrivente impresa nel mercato aperto alla concorrenza e che necessitano, dunque, di tutela prevalente rispetto ad altri interessi di terzi, in specie se concorrenti. >> [vedi Scheda Esclusioni (accesso agli atti delle procedure contrattuali)].
T.A.R. Lazio Roma - Sentenza n. 14134 del 22/09/2023
OGGETTO (L. 241/90 - Atti di procedure concorsuali a tutela della par condicio creditorum (Procedura di amministrazione straordinaria)
La società già assoggettata a procedura di amministrazione straordinaria, tornata in bonis e posta in liquidazione, ha diritto di accedere ai documenti contabili relativi alla procedura (es. giornale della procedura e libretti giudiziari relativi agli accantonamenti in favore dei creditori), al fine di poter redigere un bilancio veritiero e provvedere correttamente ai propri adempimenti fiscali [vedi Scheda Atti di procedure concorsuali a tutela della par condicio creditorum].
T.A.R. Sardegna Cagliari - Sentenza n. 667 del 21/09/2023
LIMITAZIONI DEL DIRITTO DI ACCESSO (L. 241/90) (Diritto alla riservatezza - Dati personali)
Una persona divorziata ha diritto ex art. 24, comma 7, L. 241/90 di ottenere dall’INPS l’estratto conto previdenziale ed ogni altra documentazione dalla quale risultino rapporti lavorativi in corso o cessati della figlia maggiorenne, per la quale versa un assegno di mantenimento in forza di sentenza di cessazione degli effetti civile del matrimonio, onde verificare i presupposti per chiedere la modifica delle condizioni di divorzio; e ciò anche se l’art. 16, comma 1, lett. d) del Regolamento sull’accesso INPS del 05.08.2011 prevede l’esclusione dell’accesso per i “documenti attinenti alla instaurazione e allo svolgimento del rapporto contributivo INPS – Datori di Lavoro e al rapporto assicurativo individuale .. >> [vedi Scheda Diritto alla riservatezza della persona fisiche (L. 241/90) - Dati personali semplici].
T.A.R. Lazio Roma - Sentenza n. 13915 del 20/09/2023
PROCEDIMENTO (L. 241/90) - FASE DI INIZIATIVA (Istanza generica - Dovere di soccorso e di collaborazione) - TUTELA GIUDIZIALE DAVANTI AL G.A.
La nota con cui la P.A. chiede al richiedente di precisare la documentazione oggetto dell’istanza di accesso indeterminata nel suo oggetto non ha natura ostativa e lesiva e quindi non è impugnabile davanti al G.A. (nel caso di specie il richiedente aveva partecipato a più procedure selettive e chiedeva di accedere agli atti della procedura senza indicare quale) [vedi Scheda Dovere di soccorso e di collaborazione della P.A. nella fase di presentazione dell'istanza].
Avviso del 18/09/2023
QUESITO N. 8/2023
OGGETTO: LIMITAZIONI (L. 241/90) (Pareri legali)
Quesito posto da un Comune: << L’accesso difensivo ex art. 24, comma 7, L. 241/90 può essere esercitato anche per accedere ai pareri legali correlati ad un contenzioso pendente o potenziale ? >> [per la risposta vedi sezione Risposte ai Quesiti].
T.A.R. Sicilia Catania - Sentenza n. 2731 del 18/09/2023
SOGGETTI ATTIVI (L. 241/90)
Se è vero che ai fini della legittimazione attiva all'accesso documentale la “corrispondenza” del diritto di accesso con la “situazione giuridicamente tutelata” va valutata in astratto, tuttavia occorre sempre accertare il "collegamento" tra detta situazione soggettiva ed i documenti richiesti; ciò comporta che se l'istanza di accesso è motivata con l'esigenza di difendersi in giudizio ex art. 24, comma 7, L. 241/90, occorre che risulti un "collegamento" tra i documenti richiesti e il giudizio pendente (nel caso di specie il T.A.R. ha ritenuto non sussistere detto "collegamento" in quanto si trattava di documenti rilasciati successivamente e da un'Autorità diversa da quella che aveva adottato gli atti impugnati) [vedi Scheda su Soggetti attivi (L. 241/90)].
Consiglio di Stato sez. V - Sentenza n. 8382 del 18/09/2023
DISCIPLINE SPECIALI - ACCESSO AGLI ATTI DELLE PROCEDURE CONTRATTUALI (Titolarità attiva)
Per la V Sezione del Consiglio di Stato l'impresa che, pur essendo stata invitata a presentare un’offerta nell’ambito di una procedura negoziata, non lo ha fatto e neppure ha impugnato gli atti della procedura, se ha diritto di accedere ex art. 24, comma 7, L. 241/90 agli atti in base ai quali il contratto è stato affidato alla concorrente, non può accedere al contenuto riservato dell’offerta tecnica dell’affidatario, qualora si limiti a generiche affermazioni circa la sussistenza di esigenze difensive volte ad ottenere la riedizione della procedura, senza indicare, anche in modo sintetico, le deduzioni difensivi potenzialmente esplicabili (conferma T.A.R. Venezia 2023/166) [vedi Scheda Titolarità attiva di chi non ha partecipato alla procedura contrattuale].
T.A.R. Puglia Bari - Sentenza n. 1134 del 15/09/2023
OGGETTO (L. 241/90) (Atti propri del richiedente o comunque entrati nella sua disponibilità)
La possibile disponibilità da parte del richiedente dei documenti oggetto dell’istanza di accesso non impedisce l’accesso, atteso che nessuna norma dispone in tal senso. Il privato che, per svariate ragioni (disordine, perdita del documento, malconservazione, trasloco, furto eccetera), non è più in possesso di un atto - che pur doveva diligentemente conservare - non può essere mutilato nella propria difesa e ha il diritto comunque ad ottenerne copia per difendersi (nel caso di specie il titolare di una concessione di suolo pubblico per la costruzione di una cappella gentilizia di famiglia chiedeva di accedere al titolo concessorio rilasciato nei primi anni del ‘900 a suo padre) [sulla questione vedi Scheda Atti formati e provenienti da privati].
Consiglio di Stato sez. V - Sentenza n. 8332 del 14/09/2023
DISCIPLINE SPECIALI - ACCESSO AGLI ATTI DELLE PROCEDURE CONTRATTUALI (Titolarità attiva)
Chi partecipa alla gara ha diritto di accedere agli atti della procedura senza necessità di dimostrare, mediante la “prova della resistenza”, se l’accesso possa effettivamente risultare utile in giudizio in considerazione della sua posizione in graduatoria, valutazione che attiene all’eventuale giudizio di impugnazione degli atti di gara [sulla questione vedi Scheda Titolarità attiva di chi ha partecipato alla procedura contrattuale].
T.A.R. Campania Napoli - Sentenza n. 5059 del 12/09/2023
DISCIPLINE SPECIALI - ACCESSO AGLI ATTI DEI PROCEDIMENTI EDILIZI (Vicinitas)
Ai fini della legittimazione all'accesso ai titoli edilizi rilasciati a terzi per la realizzazione di opere su un immobile posto nelle vicinanze, non è necessario che il richiedente sia proprietario dell'immobile vicino, essendo sufficiente che sia titolare di un diritto di godimento (es di locazione) [vedi Scheda ACCESSO AGLI ATTI DEI PROCEDIMENTI EDILIZI].
T.A.R. Puglia Bari - Sentenza n. 1116 del 12/09/2023
LIMITAZIONI DEL DIRITTO DI ACCESSO (L. 241/90) (Differimento)
Ai sensi dell'art. 92, comma 2-bis, D.Lgs. 159/2011 (“Il prefetto, nel caso in cui, sulla base degli esiti delle verifiche disposte ai sensi del comma 2, ritenga sussistenti i presupposti per l'adozione dell'informazione antimafia interdittiva ovvero per procedere all'applicazione delle misure di cui all'articolo 94-bis, e non ricorrano particolari esigenze di celerità del procedimento, ne dà tempestiva comunicazione al soggetto interessato, indicando gli elementi sintomatici dei tentativi di infiltrazione mafiosa. Con tale comunicazione è assegnato un termine non superiore a venti giorni per presentare osservazioni scritte, eventualmente corredate da documenti, nonché per richiedere l'audizione, da effettuare secondo le modalità previste dall'articolo 93, commi 7, 8 e 9. In ogni caso, non possono formare oggetto della comunicazione di cui al presente comma elementi informativi il cui disvelamento sia idoneo a pregiudicare procedimenti amministrativi o attività processuali in corso, ovvero l'esito di altri accertamenti finalizzati alla prevenzione delle infiltrazioni mafiose. …”), è legittimo il diniego dell'istanza di accesso ex L. 241/90 agli atti relativi ad un procedimento di interdittiva antimafia ancora in corso [vedi Scheda Differimento (L. 241/90)].
T.A.R. Puglia Bari - Sentenza n. 1110 del 07/09/2023
SOGGETTI ATTIVI (L. 241/90)
Il genitore di un minore è legittimato ad accedere a tutti gli atti compresi nel fascicolo personale dell’alunno (verifiche, scrutini, registri personali degli insegnanti, verbali dei consigli di classe, ecc.) senza necessità di una specifica motivazione ed al solo fine di conoscere il suo andamento scolastico (nel caso di specie il T.A.R. ha riconosciuto al genitore di un alunno autistico il diritto di accedere anche ai piani educativi individuali, alle relazioni dei documenti e delle educatrici, documentazione medica ed ogni altro atto riguardante il figlio) [vedi Scheda SOGGETTI ATTIVI (L. 241/90)].
T.A.R. Marche Ancona - Sentenza n. 538 del 04/09/2023
OGGETTO (L. 241/90) (Tipologia di documenti amministrativi) - LIMITAZIONE DEL DIRITTO DI ACCESSO (L. 241/90)
Costituisce "documento amministrativo" ai sensi dell'art. 22, comma 1, lett. d), L. 241/90, il filmato effettuato dagli impianti di videosorveglianza installati dal Comune su un’area cittadina per ragioni di pubblico interesse [vedi Scheda Tipologia di documenti amministrativi].
L’istanza ex art. 24, comma 7, L. 241/90 con cui un cittadino chiede di accedere ai filmati effettuati dagli impianti di videosorveglianza installati dal Comune su un’area cittadina, al fine di conoscere la dinamica di un sinistro che ha riguardato la sua autovettura e la targa del veicolo danneggiante, va accolta anche se il Regolamento comunale sulla videosorveglianza non lo prevede, in quanto la legge statale prevale sul Regolamento comunale [vedi Scheda LIMITAZIONI DEL DIRITTO DI ACCESSO (L. 241/90)].
T.A.R. Lazio Roma - Ordinanza n. 13584 del 04/09/2023
OGGETTO (L. 241/90) (Tipologia di documenti)
Il Comune che ha impugnato gli atti di determinazione della popolazione legale ivi residente in base al censimento permanente della popolazione effettuato dall’ISTAT ha diritto ex L. 241/90 di accedere agli atti istruttori utilizzati da detto istituto nel procedimento di censimento, anche sotto forma di rappresentazioni grafiche digitali di informazioni estratte dalle banche dati utilizzate, atteso che detto procedimento prevede non soltanto l’elaborazione e l’integrazione in via informatica di dati grezzi contenuti in banche dati detenute da Enti pubblici, ma anche un’attività di estrazione di tali dati tale da rendere plausibile l’esistenza di “documenti amministrativi” ai sensi dell’art. 22 L. 241/90, anche alla luce del principio di leale cooperazione istituzionale tra enti pubblici ex art. 22, comma 5, L. 241/90 [vedi Scheda Tipologia di documenti amministrativi].
T.A.R. Sicilia Palermo - Sentenza n. 2676 del 28/08/2023
SOGGETTI ATTIVI (L. 241/90) (Accesso agli atti delle procedure concorsuali)
Colui che ha partecipato ad un concorso pubblico per la copertura di n. 22 posti a tempo pieno ed indeterminato collocandosi 92° in graduatoria ha diritto ex L. 241/90 di accedere alle “schede di valutazione” di tutti i candidati che lo precedono in graduatoria, dal 1° al 91° [vedi Scheda Accesso agli atti delle procedure concorsuali e selettive].
Avviso del 25/08/2023
QUESITO N. 7/2023
OGGETTO: ACCESSO AGLI ATTI DELLE PROCEDURE CONTRATTUALI (Titolarità attiva)
Quesito posto da una stazione unica appaltante: << L’impresa che partecipa alla gara ha diritto di accedere agli atti della procedura anche se non li ha impugnati o non è più in termini per farlo ? >> [per la risposta vedi sezione Risposte ai Quesiti].
T.A.R. Sicilia Catania - Sentenza n. 2570 del 25/08/2023
PROCEDIMENTO (L. 241/90) (Istanza generica) - OGGETTO (L. 241/90)
Per il T.A.R. non può essere accolta l’istanza con cui si chiede l’accesso ai titoli edilizi rilasciati in favore dei proprietari e residenti di un fabbricato (di cui si fornisce nominativo ed indirizzo), in quanto, visto l’art. 20, comma 6, D.P.R. 380/2001, che prevede la pubblicazione degli estremi dei titoli edilizi, spetta al richiedente indicare gli estremi dei predetti titoli mediante la consultazione dell’albo pretorio storico, così da poter avere certezza dell’effettiva esistenza di tali documenti e senza costringere la P.A. ad un’attività di ricerca ed elaborazione non consentita dall’art. 22 L. 241/90 [sulla questione e per i diversi indirizzi sul punto vedi Scheda Istanza generica].
E certamente non può essere accolta un’istanza di accesso ex L. 241/90 con cui si formulano quesiti in merito alla regolarità edilizia di un fabbricato (cubatura utilizzata per la sua realizzazione e destinazione primaria del terreno) [vedi Scheda OGGETTO (L. 241/90)].