Avviso del 21/02/2019
QUESITO N. 6/2019
PROCEDIMENTO (L. 241/90) – Fase di iniziativa – Modalità di presentazione dell’istanza.
Questo Ente ha predisposto appositi “moduli” di istanze di accesso, rendendoli disponibili sul proprio sito istituzionale. Nel caso in cui venga presentata un’istanza di accesso difforme dal modello standardizzato, è possibile invitare il richiedente per iscritto ad avvalersi dei “moduli” predisposti dall’Amministrazione ? [per la risposta vedi Sezione RISPOSTE AI QUESITI].
Avviso del 21/02/2019
QUESITO N. 5/2019
PROCEDIMENTO (L. 241/90 – Fase istruttoria - Controinteressati
La procedura di consultazione dei “controinteressati” prevista dall’art. 3 D.P.R. 184/2006 può essere evitata accogliendo direttamente l’istanza di accesso con oscuramento dei “dati personali” dei soggetti coinvolti ? [per la risposta vedi Sezione RISPOSTE AI QUESITI].
T.A.R. Lazio Roma - Sentenza n. 2081 del 15/02/2019
OGGETTO (L. 241/90) (Documenti inesistenti) - DISCIPLINE SPECIALI - ACCESSO AGLI ATTI DEI PROCEDIMENTI EDILIZI
Il T.A.R. Roma indica gli adempimenti a carico dell'Amministrazione nel caso in cui i documenti richiesti risultino irreperibili [sul punto vedi amplius Scheda su Oggetto (L. 241/90)]. In merito alla accessibilità agli atti dei procedimenti edilizi, precisa che il proprietario di un immobile è, in virtù di tale qualità, legittimato ad accedere ai titoli edilizi rilasciati ai precedenti proprietari [vedi Scheda su Discipline speciali - Accesso agli atti dei procedimenti edilizi].
T.A.R. Abruzzo Pescara - Sentenza n. 44 del 15/02/2019
SOGGETTI ATTIVI (L. 241/90) - Legittimazione del denunciante e denunciato
il T.A.R. Pescara aderisce alla tesi intermedia secondo cui l’esclusione dell’accesso agli atti dell’Ispettorato del Lavoro ex artt. 2 e 3 del D.M. 757/1994 non opera quando si tratta di accedere a documenti contenenti dichiarazioni rese da dipendenti il cui rapporto di lavoro è già cessato al momento della presentazione dell’istanza di accesso [per i diversi indirizzi giurisprudenziali sul punto, vedi Scheda su Legittimazione del denunciante e del denunciato nei procedimenti ispettivi, sanzionatori e disciplinari].
T.A.R. Abruzzo Pescara - Sentenza n. 48 del 15/02/2019
PROCEDIMENTO (L. 241/90) (Procedimento informale) - LIMITAZIONI (L. 241/90) (Diritto alla riservatezza)
Ha natura provvedimentale e può quindi essere impugnata ed annullata in sede giurisdizionale la nota con la quale la P.A. respinge l'istanza di "accesso informale", invitando il richiedente ad attivare il procedimento formale [vedi Scheda su Procedimento (L. 241/90)]. L'istanza di accesso di un candidato ad una procedura selettiva non ha "controinteressati" [vedi Scheda su Diritto alla riservatezza (L. 241/90)].
T.A.R. Puglia Lecce - Sentenza n. 251 del 14/02/2019
SOGGETTI PASSIVI (L. 241/90) (SOGGETTI PRIVATI - Gestori di pubblico servizio)
Le aziende che gestiscono servizi telefonici e telematici (internet), in quanto “gestori di un pubblico servizio” ex D.Lgs. 259/2003, sono assoggettate alla disciplina dell'accesso ai documenti amministrativi di cui alla Legge 241/90 (fattispecie riguardante un utente di un servizio telefonico il quale, avendo richiesto il passaggio ad altra compagnia telefonica ed avendo una lite in corso con la vecchia, chiedeva di accedere al contratto, alla documentazione relativa alla disdetta ed alla domanda di portabilità, comprese le registrazioni telefoniche intercorse con gli operatori) [vedi Scheda su Soggetti passivi (L. 241/90) - Soggetti di diritto privato].
T.A.R. Lombardia Milano - Ordinanza n. 300 del 13/02/2019
DISCIPLINE SPECIALI - ACCESSO AGLI ATTI DELLE PROCEDURE CONTRATTUALI (Segreti tecnici e commerciali)
Secondo il T.A.R. Milano, in caso di "accesso difensivo" agli atti delle procedure contrattuali contenenti "segreti tecnici e commerciali" ex art. 53 c. 6 D.Lgs. 50/2016, se la valutazione è particolarmente complessa, il contemperamento degli opposti interessi in gioco (interesse conoscitivo del richiedente ed interesse al segreto dell’impresa offerente) può essere soddisfatto limitando l’accesso alla mera “presa visione” dei documenti richiesti, con “prescrizioni” operative indicate dall’organo giudicante (es. luogo e data della presa visione, divieto di redigere appunti manoscritti e di riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico, ecc.) [sulla questione vedi Scheda su Accesso agli atti delle procedure contrattuali].
T.A.R. Sardegna Cagliari - Sentenza n. 128 del 13/02/2019
DISCIPLINE SPECIALI - DIRITTO DI INFORMAZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI, PROVINCIALI E REGIONALI
Il T.A.R. Cagliari riconosce ai Consiglieri comunali il diritto di ottenere dagli uffici comunali una relazione contenente l’esatto ammontare dell’importo annualmente dovuto da determinati soggetti (titolari di campeggi sul territorio comunale) a titolo di Tari-Tarsu relativamente agli ultimi 5 anni, nonché di conoscere se dette imposte sono state pagate [sulla tematica del diritto dei Consiglieri alle c.d. "informazioni elaborate" vedi amplius Scheda su Diritto di informazione dei Consiglieri comunali, provinciali e regionali].
T.A.R. Calabria Catanzaro - Sentenza n. 279 del 13/02/2019
PROCEDIMENTO (L. 241/90) (Fase di iniziativa - Istanza) - ACCESSO AGLI ATTI DELLE PROCEDURE CONTRATTUALI
Se l‘avvocato è già munito di procura per una lite pendente, essa è sufficiente per presentare istanza di accesso agli atti e non è necessaria una procura ad hoc, purchè la domanda sia “strettamente connessa“ con l‘oggetto di quel giudizio [vedi Scheda su Procedimento (L. 241/90) - Fase di iniziativa]. Per altro aspetto, il T.A.R. conferma l'indirizzo secondo il quale un soggetto che opera nel medesimo settore di mercato del servizio appaltato è legittimato ad accedere agli atti di affidamento diretto dell'appalto, al fine di verificare la correttezza della procedura seguita, anche in vista di una possibile impugnazione in via giudiziale [sulla legittimazione all'accesso agli atti della procedura contrattuale da parte del soggetto che non ha partecipato alla stessa, vedi Scheda su Accesso agli atti delle procedure contrattuali].
T.A.R. Lombardia Brescia - Sentenza n. 137 del 11/02/2019
OGGETTO (L. 241/90) - Diritto di accesso e diritto di informazione
Il T.A.R. Brescia ripropone la questione del rapporto tra "diritto di accesso" e "diritto di informazione", accogliendo un ricorso volto ad ottenere dalla P.A. informazioni utili alla tutela degli interessi giuridici del richiedente ed imponendo alla stessa di elaborare un apposito prospetto contenente dette informazioni (fattispecie relativa ad un dipendente, destinatario di una diffida e messa in mora al risarcimento di un danno erariale da parte dell'Ente di appartenenza, che chiedeva di conoscere quali procedimenti giudiziari erano stati attivati dal medesimo Ente nei confronti di altri soggetti, l'esito degli stessi e le eventuali somme recuperate, al fine di provare l'inesigibilità della pretesa creditoria nei suoi confronti) [per la complessa questione dei rapporti tra diritto di accesso e diritto di informazione, vedi Scheda su Oggetto (L. 241/90)].
Avviso del 09/02/2019
QUESITO N. 4/2019
PROCEDIMENTO (L. 241/90) – Fase istruttoria – Art. 10-bis L. 241/90
Si chiede se prima della adozione di un provvedimento espresso di diniego dell’accesso documentale ex L. 241/90 o dell’accesso civico ex D.Lgs. 33/2013 l’Amministrazione debba comunicare al richiedente i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza ai sensi e per gli effetti dell’art. 10-bis legge 241/90 [per la risposta vedi Sezione RISPOSTE AI QUESITI].
T.A.R. Lazio Roma - Sentenza n. 1297 del 01/02/2019
SOGGETTI ATTIVI (L. 241/90)
Aderendo all'indirizzo della c.d. "strumentalità in senso lato" del diritto di accesso rispetto alla posizione giuridica sottostante, il T.A.R. ribadisce che la legittimazione attiva all'accesso documentale ex art. 22 L. 241/90 è nozione più ampia rispetto a quella di "interesse all'impugnazione" [per la tematica vedi amplius Scheda su Soggetti attivi (L. 241/90)].
T.A.R. Marche Ancona - Sentenza n. 88 del 01/02/2019
PROCEDIMENTO (L. 241/90) (Fase di iniziativa - Istanza). DISCIPLINE SPECIALI - ACCESSO AI DATI CATASTALI
Se le planimetrie catastali non sono rese pubbliche e non sono accessibili con mezzi telematici, esse possono essere richieste con apposita istanza di accesso ex L. 241/90 da chi abbia un “interesse diretto, concreto ed attuale corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata” ed in tal caso il procedimento segue le ordinarie regole previste per l’accesso documentale [vedi Scheda su Discipline speciali - Accesso ai dati catastali].
T.A.R. Abruzzo Pescara - Sentenza n. 24 del 31/01/2019
OGGETTO (L. 241/90) - Diritto di accesso e diritto di informazione
Il T.A.R. Pescara ribadisce l'orientamento giurisprudenziale prevalente secondo il quale il diritto di accesso non è un diritto di informazione, non essendo ammesse istanze esplorative comportanti l'elaborazione di informazioni non precedentemente cristallizzate in un documento già esistente (fattispecie relativa ad un'istanza con la quale, per esigenze difensive, si chiedeva alla ASL una serie di informazioni riguardanti l’attività da essa svolta in attuazione della normativa in materia di prevenzione del randagismo canino, come, ad esempio, se avesse effettuato la vigilanza ed il controllo dello stato sanitario dei canili, l’identificazione e la registrazione dei cani risultanti dall’anagrafe canina, la verifica dei microchip dei cani, la sterilizzazione dai randagi e dei cani ospitati nei canili, nonché le altre misure di prevenzione previste dalla legge) [per l'analisi della questione e dei rapporti tra diritto di accesso e diritto di informazione, vedi Scheda su Oggetto (L. 241/90)].
T.A.R. Marche Ancona - Sentenza n. 70 del 29/01/2019
LIMITAZIONI DEL DIRITTO DI ACCESSO (L. 241/90) (Accesso difensivo ex art. 24 comma 7 L. 241/90)
Aderendo alla tesi della valutazione "in concreto" della "necessità di difesa" ex art. 24 c. 7 L. 241/90, il T.A.R. Ancona afferma che un soggetto sottoposto a procedimento disciplinare non può accedere agli atti di altri procedimenti disciplinari svolti nei confronti dei colleghi al fine di verificare un eventuale ed ipotetico vizio di "disparità di trattamento" [la giurisprudenza non è univoca sul punto: per l'esame delle varie tesi in campo vedi Accesso difensivo (art. 24 c. 7 L. 241/90)].
T.A.R. Veneto Venezia - Ordinanza n. 114 del 29/01/2019
DISCIPLINE SPECIALI - ACCESSO AGLI ATTI DELLE PROCEDURE CONTRATTUALI (Segreti tecnici e commerciali)
L’accesso difensivo ex art. 53 c. 6 D.Lgs. 50/2016, che consente di derogare al "segreto tecnico o commerciale", può riguardare anche soltanto una parte dell’offerta tecnica (e non tutta), ovvero quella parte in relazione alla quale il richiedente l’accesso ha provato l’effettiva necessità della sua conoscenza ai fini della sua difesa in giudizio [vedi Scheda su Accesso agli atti delle procedura contrattuali].
T.A.R. Toscana Firenze - Sentenza n. 133 del 28/01/2019
ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO (Controllo sulle finalità dell'istanza - Procedimento)
Il T.A.R. toscano affferma importanti principi in tema di accesso civico generalizzato: 1) il profilo funzionale non rientra tra le cause di esclusione dell'accesso e pertanto non è consentito un controllo sulle finalità dell'istanza [per la questione vedi Scheda su Accesso civico (Soggetti attivi)]; 2) come affermato dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 2/2017 e dalla giurisprudenza amministrativa,in caso di "istanza massive" di dati, informazioni e documenti, "l’amministrazione, prima di decidere sulla domanda, dovrebbe contattare il richiedente e assisterlo nel tentativo di ridefinire l’oggetto della richiesta entro limiti compatibili con i principi di buon andamento e di proporzionalità" [vedi Scheda su Accesso civico (Procedimento)].
Avviso del 26/01/2019
QUESITO N. 3/2019
PROCEDIMENTO (L. 241/90) – Fase di iniziativa - Soggetto a cui va rivolta l’istanza di accesso.
Questa Pubblica Amministrazione ha adottato un “atto endoprocedimentale” nell’ambito di un complesso procedimento, trasmettendolo alla P.A. competente ad adottare il provvedimento finale. A chi va rivolta l’istanza di accesso ex L. 241/90 ? All’Ente che ha adottato l’atto endoprocedimentale o a quello che ha adottato l’atto conclusivo del procedimento ? [per la risposta, vedi Sezione RISPOSTE AI QUESITI].
T.A.R. Lazio Roma - Sentenza n. 1029 del 25/01/2019
LIMITAZIONI DEL DIRITTO DI ACCESSO (L. 241/90) (Segreto industriale e commerciale) (Accesso difensivo ex art. 24 comma 7 L. 241/90)
L'azienda titolare di brevetto su determinati farmaci ha diritto di accedere ex art. 24 c. 7 L. 241/90 a tutta la documentazione relativa ai procedimenti di autorizzazione all’immissione in commercio dei corrispondenti farmaci generici rilasciata ad aziende concorrenti, compresa la domanda ed i relativi dossier allegati, ancorchè contenenti segreti tecnici e commerciali
T.A.R. Lazio Roma - Sentenza n. 997 del 25/01/2019
SOGGETTI ATTIVI (L. 241/90) - Accesso endoprocedimentale ex art. 10 L. 241/90
Il ricercatore universitario che partecipa ad una procedura valutativa ai sensi dell’art. 24, c. 6, L. 240/2010 per ottenere l’idoneità a professore associato è legittimato ad accedere agli atti afferenti alla valutazione degli altri partecipanti alla medesima procedura [vedi Scheda su Soggetti attivi (L. 241/90)].