T.A.R. Lazio Roma - Sentenza n. 7859 del 14/06/2022
SOGGETTI ATTIVI (L. 241/90) (Accesso agli atti dell'Ispettorato del Lavoro (artt. 2-3 D.M. 757/1994 Ministero del Lavoro della Previdenza sociale) - LIMITAZIONI DEL DIRITTO DI ACCESSO (L. 241/90) (Differimento)
Per il T.A.R. il datore di lavoro ha, di regola, diritto ex art. 24, comma 7, L. 241/90 di accedere agli atti dell'ispezione disposta dall'Ispettorato del Lavoro (comprensivi dei verbali delle dichiarazioni rilasciate dai lavoratori) se la conoscenza è “necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici” [sui diversi indirizzi giurisprudenziali sul punto vedi Scheda Accesso agli atti dell'Ispettorato del Lavoro (artt. 2-3 D.M. 757/1994)] ed il differimento è legittimo soltanto se l'Amministrazione dimostra che l'ostensione può pregiudicare l'attività ispettiva [vedi Scheda Differimento (L. 241/90)].
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