T.A.R. Lombardia Brescia - Sentenza n. 298 del 29/03/2021

DISCIPLINE SPECIALI - DIRITTO DI INFORMAZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI, PROVINCIALI E REGIONALI

Sul solco dell'orientamento tradizionale, il T.A.R. ritiene che le ragioni di "riservatezza" dei dati personali contenuti in documenti amministrativi non possono essere opposti ai Consiglieri comunali (nel caso di specie un Consigliere chiedeva di accedere a documenti riguardanti: un intervento di manutenzione dell'impianto di illuminazione di un parco comunale; un contenzioso insorto tra una società partecipata ed alcuni Comuni soci che intendevano recedere dalla stessa; l'attività del fornitore di gas sul territorio comunale; la segnalazione di un disservizio della mensa della scuola comunale) [per l'ampia analisi della questione vedi Scheda su Limitazioni del diritto di informazione del Consigliere].
 

ATTENZIONE: questo documento è riservato agli abbonati. Per accedere ad esso, inserisci le chiavi di accesso nelle sottostanti caselle.